17.6.17

UNDER THE SPOTLIGHT: David Babunski

Buon pomeriggio a tutti e benvenuti a "Under The Spotlight", la rubrica che prova a recensire i talenti che si trovano in giro per il mondo. Oggi ci spostiamo in un ambito a me familiare come il Giappone, dove questa primavera è arrivato un uomo discusso, ma soprattutto un ex prodigio: che Yokohama possa rilanciare definitivamente David Babunski?

SCHEDA
Nome e cognome: David Babunski
Data di nascita: 1 marzo 1994 (età: 23 anni)
Altezza: 1.74 m
Ruolo: Centrocampista, mezzala
Club: Yokohama F. Marinos (2017-?)



STORIA
A soli 12 anni, Babunski - nato e cresciuto a Skopje, capitale della Macedonia - viene notato dal Barcellona, che lo preleva dall'UDA Gramenet, altra società giovanile della Catalogna. La Masia è un posto dove notoriamente non si gioca solamente a calcio, ma s'incarna una certa mentalità di gioco, che Babunski ha assorbito in maniera tale da scalare le gerarchie del calcio blaugrana.
La sua storia ha fatto così eco in Macedonia che già nel 2011 - quando ancora doveva esordire con la seconda squadra in Segunda Division - il suo nome è quello prescelto per il premio di "Giovane sportivo dell'anno" nel paese. La famiglia aveva già esperienza nel campo: il padre Boban è stato un difensore che ha giocato in Spagna, proprio come il fratello di David, Dorian (classe '96, ex attaccante del Real Madrid.
Nel 2013, il Barcellona ha promosso ufficialmente Babusnki nella squadra B, quella che gioca in seconda divisione. Nonostante le grandi doti a disposizione, il macedone non è mai riuscito a imporsi veramente come titolare: 19, 16 e 13 presenze in due anni e mezzo sotto gli ordini prima di Eusebio Sacristán, poi di Gerard López. E una sola rete, contro l'Alcorcon nell'ultima giornata del 2013-14.
La separazione - datata gennaio 2016 - è un addio consumato dopo un lungo distacco: Babunski non è riuscito a sfondare, ma al tempo stesso non è come gli altri calciatori. Meno appariscente e più legato alla realtà, il macedone si sente fuori posto al Barca e decide per la separazione consensuale. La mezzala si è avvicinata a casa, firmando con la Stella Rossa di Belgrado e vincendo il campionato.
Tuttavia, come il padre si trasferì in Giappone nel '96, anche David alla fine ha scelto la J. League per ripartire. Ma se Boban Babunski scelse il Gamba Osaka, David si è spostato più a nord: vicino Tokyo, lo Yokohama F. Marinos aveva bisogno disperato di un giocatore nel mezzo tecnicamente forte e capace di segnare. La prima gara contro gli Urawa Red Diamonds - chiusa con un gol - ha dimostrato che la scelta promette bene.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Tatticamente preferisce spaziare nella zona centrale: ha una discreta visione di gioco e soprattutto un ottimo tiro, che gli consentono di essere sia centro creativo della squadra che creatore di pericoli per gli avversari. Fisicamente e atleticamente non sembra fortissimo, ma a volte - se il potenziale esplode come deve - questi ostacoli sono superabili. In fondo, Babunski ha una tecnica e una lettura di gioco sconosciuta a tanti.

STATISTICHE
2013-14 - Barcellona B: 19 presenze, 1 reti
2014-15 - Barcellona B: 16 presenze, 0 reti
2015-16 - Barcellona B: 13 presenze, 0 reti / Stella Rossa: 6 presenze, 0 reti
2016-17 - Stella Rossa: 7 presenze, 0 reti
2017 - Yokohama F. Marinos (in corso): 14 presenze, 2 reti

NAZIONALE
Siccome parliamo di un piccolo prodigio in un paese dalla reputazione calcistica poco sviluppata, è stato normale vedere Babunski esordire a soli 19 anni in nazionale maggiore. Per ora le presenze sono solo nove, ma soprattutto l'ex Barcellona ha contribuito a portare l'U-21 all'Europeo di categoria (oggi la Macedonia giocherà la prima partita del suo torneo: ha eliminato la Francia nel girone). Ora si aspetta che Babunski possa prendere in mano l'eredità di Goran Pandev anche con i grandi.

LA SQUADRA PER LUI
Onestamente la scelta di mollare il Barcellona denota come Babunski sia più interessato al contesto in cui giocare piuttosto che al nome del club con il quale scendere in campo. Anche la scelta del Giappone - pur essendosi appena riavvicinatosi a casa e, per giunta, con la Stella Rossa, club di fama europea - denota l'attenzione ad altri criteri. Still, rivederlo in Liga sarebbe interessante, così come vederlo in qualche squadra di Serie A che ha disperatamente bisogno di un giocatore così.

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